L’AMF, in data 26.10.2017, ha pubblicato un Documento di consultazione (Document de consultation sur le Initial Coin Offerings (ICOs)) che contiene:
- la presentazione delle fasi di una ICO;
- una rassegna di rischi che presentano queste operazioni;
- un’analisi giuridica delle ICO sotto il profilo finanziario;
- l’enuclazione di tre opzioni di regolamentazione.
L’Autorité des Marchés Financiers (AMF), dopo aver analizzato quattro ICO avvenute in Francia e tutte le opinioni fino ad oggi emesse da altri regolatori (USA, Canada, Germania, Cina, Corea del Sud, Singapore, Hong Kong, Australia, Lituania, Svizzera – vedi mio intervento alla Camera dei Deputati), espone ler fase di una ICO:
- Annuncio
- Pubblicazione dell’Offerta
- Emissione (vendita) dei token, i cui possessori possono beneficiare di (i) frutti (ii) diritti di voto (iii) diritti di utilizzo)
L’AMF precisa che le operazioni dell’ICO sono destinate a finanziare progetti tecnologici nella fase iniziale di sviluppo e è richiesta una buona comprensione della natura di questi progetti, della tecnologia sottostante e dei relativi rischi. Questo tipo di raccolta di fondi è per sua natura destinato a un pubblico tecnico e competente.
L’AMF desidera inoltre sottolineare che le ICO presentano rischi elevati a causa di:
L’AMF desidera inoltre sottolineare che le ICO presentano rischi elevati a causa di:
- Mancanza di regolamenti specifici;
- Rischi associati alla documentazione informativa;
- Rischio di perdita di capitale;
- Rischi di volatilità o mancanza di mercato;
- Rischio di frode e riciclaggio di denaro;
- Rischi associati a progetti finanziati.
Per l’AMF alcune ICO potrebbero essere attratte dalla normativa relativa a “intermédiaries en bien divers 1 ou 2“ma la maggior parte dei token rimarrebbe, nello stato attuale della legge, al di fuori di qualsiasi regolamento di cui l’AMF assicura il rispetto.
È in questo contesto e in un approccio prospettico che l’AMF pubblica il Documento di consultazione con cui sono previste tre ipotesi per supervisionare le ICO:
È in questo contesto e in un approccio prospettico che l’AMF pubblica il Documento di consultazione con cui sono previste tre ipotesi per supervisionare le ICO:
- Promuovere una good practice guide (guide de bonnes pratiques) senza modificare la normativa ;
- Estendere la portata delle normative esistenti per attrarre le ICO quali offerte di titoli al pubblico;
- Proporre nuova normativa specifica per le ICO.