USDC e EURC di Circle sono Token di Moneta Elettronica: principali conseguenze

Stefano Capaccioli

La società CIRCLE ha annunciato (link) il primo luglio 2024 di essere diventata il primo emittente di stablecoin a essere conforme con il Regolamento Europeo sul Mercato delle Criptoattività (MiCA).

La società Circle Internet Financial Europe SAS, è stata autorizzata quale istituto di moneta elettronica dall’Autorité de Contrôle Prudentiel et de Résolution (ACPR), l’autorità di regolamentazione bancaria francese, con numero REGAFI 737158.

Nello stesso giorno sono stati modificati i “Terms of Service” degli USDC (TOS) e degli EURC (TOS) conformemente al White parer dell’USDC e al White paper dell’EURC notificati all’ACPR il 31.05.2024.

Gli EURC e gli USDC diventano E-money Token con la conseguenza che, a partire dal 01.07.2024 la conversione di criptoattività in USDC e EURC costituisce realizzo, con la rilevanza tributaria dei differenziali positivi e negativi.

La Circolare 30/E del 27.10.2023, a pagina pag 49, indica che “Pertanto, in linea con il descritto quadro normativo, si ritiene che la permuta tra una cripto-valuta e un e-money token, che garantisce il diritto di credito del possessore al valore nominale rispetto ad una valuta fiat, è fiscalmente rilevante”. )

E’ indubbio che USDC e EURC garantiscono la possibilità di riscattare la valuta a corso legale che gli stessi rappresentano integrando il presupposto impositivo previsto dall’art. 67 del TUIR, lett. c-sexies quale permuta.

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